
WTF?! Ho appena letto un articolo che essenzialmente dice “Python, vattene”. Seriamente. Non è un rant di qualche tizio arrabbiato perché il suo script impiega un’eternità ad avviarsi (anche se, ammettiamolo, capita), ma un’analisi abbastanza articolata del perché, nel 2025, Python sta iniziando a mostrare la sua età.
La notizia, presa da Hacker News, sottolinea come la performance di Python sia diventata un collo di bottiglia in molti scenari. Certo, è fantastico per lo scripting veloce e il prototyping, ma quando si tratta di applicazioni che richiedono potenza di calcolo, beh… lascia che vi dica, non è proprio un fulmine di guerra. E non parliamo della GIL (Global Interpreter Lock), quella bestia che impedisce al codice Python di sfruttare appieno i core multipli del nostro amato hardware.
Ma non è solo questione di velocità. La complessità di Python è aumentata a dismisura negli anni, con un ecosistema di librerie che a volte sembra più un labirinto che uno strumento utile. E poi, la dipendenza da librerie esterne introduce sempre il rischio del vendor lock-in: un aggiornamento sbagliato e il tuo progetto va in crash. Bello, no?
Cosa significa per noi che amiamo sporcarci le mani con Arduino, Raspberry Pi e progetti folli? Beh, significa che forse è il momento di guardare oltre. Go, ad esempio, sta guadagnando terreno grazie alla sua velocità, concorrenza nativa e semplicità. Rust, con la sua attenzione alla sicurezza e alle performance, è un’altra alternativa interessante, anche se la curva di apprendimento è un po’ più ripida. Non dico che dobbiamo abbandonare Python da un giorno all’altro (sarebbe un suicidio per molti progetti esistenti), ma iniziare a sperimentare con alternative non fa mai male.
Personalmente, trovo che Python sia stato un ottimo punto di partenza per imparare a programmare. Ma come diceva il mio vecchio prof: “Il primo linguaggio lo impari per capire *come* programmare, il secondo per capire *come* programmare *bene*.”
Quindi, Python, grazie per i bei momenti. Ma forse è ora di lasciare spazio a qualcosa di più… efficiente. E per favore, smettetela con l’hype e concentratevi sulla performance reale. Seriamente.
Ah, e controllate sempre i vostri script per i punti e virgola mancanti. Non si sa mai…
Source: Go away Python
